Il 22 Aprile, è la giornata mondiale della Terra, data utile per ricordare che il nostro pianeta è seriamente in pericolo, minacciato dalle scelte inconsapevoli che noi umani facciamo da secoli. Per il nostro pianeta siamo sicuramente abitanti ingombranti e maleducati, se solo sapessimo che basta davvero poco, nelle scelte quotidiane, per diminuire il nostro impatto sull’ecosistema. Oggi voglio presentarvi alcune idee rivoluzionarie, per rendere il nostro ciclo mestruale più ecologico ed economico.
Era il 1969 quando l’attivista Jhon McConnel propose, durante la conferenza dell’UNESCO, di indire una data per la celebrazione mondiale della vita e della bellezza della Terra. Così dal 1970 si festeggia questa data; la proclamazione di questa ricorrenza era correlata da un elenco di responsabilità e principi che inizialmente vennero sottoscritti da 36 leader mondiali. Fu Denis Hayes, primo coordinatore dell’Earth Day a rendere la manifestazione una realtà veramente internazionale: fondando l’Earth Day Network e coinvolgendo più di 180 nazioni. Ad oggi alcuni paesi festeggiano addirittura per un’intera settimana e sfruttano l’occasione per cercare di fare un bilancio e proporre misure concrete per il miglioramento dello stato del nostro pianeta.
Facciamo qualche calcolo: sul pianeta Terra vi sono tra circa 4 miliardi di donne, le quali hanno il ciclo mestruale per circa 30 – 40 anni e usano mediamente 25 assorbenti monouso al mese. Dunque ogni persona ne consuma tra i 7.000 e gli 11.000 nel corso della propria vita. Non vi sarebbero grossi problemi se gli assorbenti fossero ecologici ma non lo sono. Sono usa e getta, hanno dunque una vita brevissima relativamente al loro utilizzo e impiegano tempi lunghissimi di smaltimento, tra i 500 e gli 800 anni in discarica. Inoltre, per la loro produzione le spese sono altissime, polpa di legno, plastica e processi chimici per garantire assorbenza e comfort. In mare finiscono residui di sostanze chimiche, materiale sintetico, bustine di plastica e applicatori, che fanno danni irreparabili all’ecosistema.
In questa Giornata della Terra voglio aiutarvi a prendere consapevolezza che esistono scelte alternative per risparmiare economicamente e rendere soprattutto il nostro pianeta un luogo accogliente anche per le generazioni che verranno.
Esistono infatti, in sostituzione ai più comuni assorbenti monouso, diverse soluzioni:
Come si usa? Innanzitutto trova una posizione comoda, accovacciata, sdraiata, in piedi, sentiti a tuo agio. Con la mano con la quale scrivi impugna la coppetta, per l’inserimento sono consigliate la forma a C, quella a tulipano o a 7. Queste forme sono creabili facendo una piccola pressione sulla coppetta, per favorirne l’inserimento. Con l’altra mano apri leggermente le piccole labbra, quando la coppetta sarà in posizione sentirai un suono che sancirà l’effetto sottovuoto, che farà in modo che non ci saranno perdite. La coppetta ha un’autonomia di 12 ore, va svuotata e sciacquata ad ogni inserimento. A fine ciclo è importante sterilizzarla immergendola in acqua bollente, e fare lo stesso all’inizio del nuovo ciclo.
Ti propongo due modelli così che tu possa trovare il più adatto a te, e possa fare un bel passaparola alle tue amiche o addirittura un regalo in occasione della Giornata della Terra:
I tamponi Joydivision, sono un ottimo sostituto agli assorbenti interni. Sono in materiale ipoallergenico, facilmente inseribili in vagina. A differenza dei comuni assorbenti interni non presentano fili, nessun rischio quindi di fuoriuscite al mare, alle terme o in piscina. La vera rivoluzione, però, sta nel fatto che possono essere utilizzati anche durante i rapporti. Niente più scene da film horror, pulizia ed igiene anche per il sesso durante le mestruazioni, inutile dirvi che non sono un contraccettivo e che non proteggono da malattie sessualmente trasmissibili. La forma è quella di un piccolo cuore, per inserirli basta tenere tra le dita le due “ali” e spingerli così in vagina. Per rimuoverli nessuna difficoltà: esiste una linguetta integrata nel tampone, raggiungibile tranquillamente con le dita. In pacchi da 50 tamponi, esistono di dimensioni diverse, “normal” o “mini”, per cicli più o meno abbondanti.
Il pianeta che ci è stato dato in dotazione è una casa meravigliosa, che noi, ospiti distratti, stiamo trasformando in una discarica di odio, guerre e rifiuti. Dalle Rivoluzioni Industriali l’uomo, col suo ingegno, è convinto di poter modificare il pianeta a suo piacimento, ma il nostro pianeta a poco a poco si sta ribellando, le risorse si stanno esaurendo e l’aria si sta facendo irrespirabile.
Quindi sfruttate tutte le occasioni per divulgare ed informarvi sui temi ecologici che durante la Giornata della Terra verranno esposti. Infine scegliete bene, come abbiamo visto anche il ciclo può diventare una scelta consapevole ed ecologica.