Alla continua ricerca del punto G

Alla continua ricerca del punto G

Abbiamo scoperto mari, monti e intere nazioni, la tecnologia ha svolto incredibili evoluzioni per aiutare l’uomo in tutto, ci sentiamo onnipotenti e crediamo di poter raggiungere qualsiasi luogo. Tranne il punto G, quello rimane ancora il più grande mistero irrisolto della nostra specie, un po’ di storia, quattro simpatici strumenti e la vostra Marghe saprà farvi salpare alla conquista del piacere!

Perché si chiama punto G?

Perché a prendersi i meriti della sua scoperta fu Ernest Gräfenberg, un ginecologo tedesco, che per primo, nel 1950, lo descrisse, come zona erogena femminile. In suo onore dunque, il punto prese il nome dall’iniziale del suo cognome.

In realtà, recenti studi hanno dimostrato che semplificare l’orgasmo femminile a un tasto per il piacere sarebbe sbagliato. Per ogni donna esiste un’area estesa, che comprende clitoride, uretra e vagina, la quale reagisce in maniera più o meno intensa durante ogni rapporto sessuale. 

Dunque è bene praticare la masturbazione, per conoscere a fondo una parte così delicata del nostro corpo, come quella adibita al piacere e aiutare chi poi si metterà in cerca di questo fantomatico punto G. Poiché, per quanto non esista un punto G identico per tutte, è sicuramente vero che vi sono punti specifici in grado di provare maggior piacere di altri.

Sex toys

Se le dita non sono abbastanza è consigliabile l’utilizzo di un sex toy, utile nella ricerca del punto di massimo piacere.

Ottimali per la stimolazione sono i vibratori, che con movimenti rapidi riescono a emulare, velocizzandolo, lo scorrere delle dita. 

Se non amate le vibrazioni, invece, potete scegliere tra i tanti modelli di dildo, presenti nella sezione apposita del sito, potrete muoverli a piacere stimolando le zone erogene

Yummy Sunshine. Punto G, dove sei?

Se non si ha ancora idea di quale sia esattamente il tuo punto G, allora ti consiglio di utilizzare un vibratore dalla punta larga, così che possa stimolare un’area più vasta e trovare così i punti più sensibili. 

Ottimo per questa pratica è lo Yummy Sunshine vibratore per il punto G. Come dice il nome, riporterà luce anche nelle giornate più stressanti e cupe. A renderlo ottimale per la stimolazione delle zone erogene è la sua punta ricurva, che dunque va a fare pressione sulla parete interna della vagina. La struttura presenta rientranze e insenature, volte a stimolare le pareti interne durante la penetrazione. Il sex toy è in silicone, ha 6 modalità di vibrazioni e 6 intensità differenti ed è ottimale anche sotto la doccia, grazie alla sua completa impermeabilità all’acqua. Per la migliore riuscita della sessione di masturbazione vi raccomando l’utilizzo di lubrificanti, che siano a base acquosa, per evitare il deterioramento del sex toy. 

Vibratore multifunzione. Punto G, cosa preferisci?

Qui siamo ad un livello superiore, dopo diverse sessioni di masturbazione, finalmente hai capito qual è il tuo punto G, o meglio la parte del tuo corpo più sensibile. Adesso non resta che comprendere come stimolarlo al meglio, ma perché scegliere quando si può avere tutto?

Il kit che vi propongo, contiene al suo interno un vibratore clitorideo, un vibratore con perline e un vibratore rabbit. I tre vibratori sono intercambiabili, attaccabili alla base nella quale si trova il motore vibrante. Il vibratore con le tre sfere, o perle che si vogliano chiamare, è ottimo anche per l’allenamento del pavimento pelvico. L’inconfondibile rabbit, stimola il clitoride come nient’altro, grazie alle due piccole orecchie. Tutti i vibratori sono realizzati in silicone medicale ed anche in questo caso si consiglia l’utilizzo di lubrificanti a base acquosa. Nel kit troverete anche una mascherina e un piumino per le vostre fantasie erotiche più nascoste. 

Supernova Old Rose. Punto G, ti ho trovato!

Terminata la ricerca, una volta esperte del vostro corpo, non vi resta che passare all’ultimo sex toy che ho da proporvi. Il supernova old Rose si compone di due parti, un’asta che si inserisce lungo il canale vaginale e vibra stimolando le pareti. L’altra parte è composta dal succhiaclitoride, uno strumento che tramite una membrana vibrante e lo spostamento d’aria, emula una stimolazione del clitoride effettuata con la lingua. I due motori sono indipendenti, possono essere azionati insieme o uno alla volta, il piacere, in ogni caso, è assicurato!

G Spot Power Bullet. Punto G, ovunque!

Una volta trovato il punto G e la tecnica migliore per stimolarlo, è importante poter avere nella borsetta, o nel bagaglio a mano un vibratore per ogni evenienza. Il G Spot Power Bullet, è abbastanza piccolo da stare in una borsetta, e abbastanza appariscente da non poter passare inosservato. Rosso vivo, nonostante la sua piccola dimensione è dotato di 4 modalità di vibrazione e tre velocità. Si ricarica tramite il cavo USB e il materiale è sempre silicone medicale, si raccomanda dunque l’utilizzo di lubrificanti acquosi! Sul sito trovate il G Spot Power Bullet anche in azzurro

Attenzione all’igiene

Trovare il punto G non deve farvi dimenticare che è indispensabile la cura dei vostri sex toys e in generale dell’igiene intima. Vi consiglio di fare un giro sul sito e cercare il toy cleaner adatto. Nella sezione apposita ne troverete di diversi, dalle formulazioni, alle profumazioni, ai formati. I sex toys vanno lavati prima e dopo l’uso e riposti in contenitori asettici, anche di questi troverete tanti modelli.

Per concludere

Sperando che i miei consigli vi siano stati utili, ricordate sempre che siamo tutte diverse e nulla come conoscersi a fondo può aiutare a comprendere quali siano le zone del nostro corpo che, con più facilità, portano all’orgasmo. 

Non impazzite nella ricerca del punto G, ascoltatevi, prendetevi del tempo e circondatevi di persone giuste, sarà tutto molto più semplice.

Questi sono solo alcuni suggerimenti, vi invito, però, a fare un giro sul sito, cercando il sex toy più adatto a voi, oppure travestimenti, dildi, palline vaginali, qualsiasi oggetto possa stimolare il vostro piacere e la vostra fantasia. 

Se siete in zona potete venirmi a trovare in negozio, a Bussolengo, in via del Lavoro, vi aspetto, così mi fate sapere a che punto siete nella ricerca del vostro punto G!

A presto!