“Per quest’anno, non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare“! Ma non azzardarti a mettere lo stesso bikini dello scorso anno! Care amiche la moda evolve ogni secondo, e la spiaggia può tramutarsi in una passerella, se lo desiderate.
Oggi la Marghe vi propone una serie di bikini e vestaglie, che potrete indossare mentre il sole bacerà dolcemente la vostra pelle (e speriamo non solo il sole). Come scegliere l’abbinamento più adatto a voi? Innanzitutto quello col quale vi sentite meglio, se per caso foste molto incerte, non temete, ho deciso di proporvi un gioco. Sedetevi, mettetevi un paio di cuffie e ascoltate i brani che vi propongo, una volta scelto il vostro preferito, ci sarà un costume abbinato, che sono certa, farà al caso vostro.
Perché questo abbinamento? Non so voi, ma io collego ogni estate alla sua hit estiva e adoro dimenarmi in spiaggia, con un cocktail in mano tra le sue note.
Innanzitutto un po’ di storia: l’iconico due pezzi, è comparso per la prima volta, a cingere il corpo femminile, in epoca greco-romana, come dimostrano alcuni mosaici.
Ma il bikini, come lo conosciamo noi ora, nasce dal sarto francese Louis Réard, che disse che la sua uscita sul mercato e nelle spiagge sarebbe stata pari a un’esplosione e lo chiamò come l’atollo che si trova sulle isole Mashall, nel quale gli USA svolgevano esperimenti nucleari.
Il bikini è stato indossato da tantissime icone di stile, e se oggi è normalità vederlo sulle spiagge, un tempo si gridava allo scandalo! Ricordiamoci sempre, che ciò che per noi oggi è libertà, ha anni di battaglie alle spalle, alle quali dobbiamo essere per sempre grat*.
Un cult della canzone italiana, siamo nel 1960, quando Mina intitola il suo intero album, proprio con il nome di questa canzone, che avrebbe risuonato tra discoteche e spiagge per moltissimi anni.
Balla il twist sulle note di Mina con addosso il bikini Balitta. In due tessuti, luccicante davanti e opaco dietro il bikini viola vi farà impazzire, le coppe sono triangolari e resistenti, per qualsiasi tipo di seno. La particolarità di questo bikini sono sicuramente i lacci, la mutanda presenta due cinturini sui fianchi e il reggiseno ha i lacci così lunghi che possono fare ben due giri attorno al torace.
Cosa c’entra con Tintarella di Luna, beh la nostra Mina inneggiava a un’abbronzatura particolare perché se le ragazze che prendono il sol sono “abbronzate tutte chiazze“, una soltanto, “prende la luna”. Chi potrebbe essere così candida se non una deep winter? Non ditemi che non conoscete l’armocromia! Quindi per tutte voi che vi spalmate di crema 50+, e che vedete i raggi solari rimbalzarvi addosso facendo dietro front, sappiate che il pallore è nobiliare. Con questo costume non passerete di certo inosservate e il vostro incarnato risalterà.
Per ripararvi dai diabolici raggi del sole delle 15.00, vi consiglio di indossare la vestaglia Miamor, potrete riutilizzarla anche in camera da letto. Bianca e sexy, in tessuto molto sottile ma non trasparente, ha le maniche decorate col pizzo e una cintura di raso a cingere i fianchi. Acquistandola avrete anche un tanga bianco, potete indossarlo sotto i vestiti più aderenti e non si vedrà nulla!
Eccoti panterona, se per te le fantasie animalier non vanno in letargo dopo la stagione autunnale, allora questo costume fa al caso tuo. Si chiama Bella Vista, perché è quella che avrà chi vi circonda, un bikini micro, che non lascia niente all’immaginazione. Totalmente leopardato, il reggiseno è senza coppe e composto da due triangoli, la mutanda è un perizoma, con i lacci intrecciabili in alto sui fianchi, per slanciare la figura, allungando le gambe. La hit da me scelta è del 1982, conosciuta dai più perché colonna sonora dei film del celebre Rocky, racconta dell’importanza di rialzarsi e continuare a combattere. E allora sfodera il tuo occhio della tigre, anche se il costume è leopardato, twerka come farebbe Elettra Lamborghini e dirigiti al lido più vicino. Per te nessuna vestaglia, è bene che ti si veda, così come sei.
Ecco il tormentone 2015 di Lorenzo Jovanotti, il titolo adatto alla sua canzone e al nostro articolo, anche se il cantante ha rivelato essersi ispirato al titolo di uno sceneggiato scritto da Muccino nel 2013. Ricordate cosa diceva Jovanotti “Vietato non innamorarsi ancora” dei nostri due bikini rosa.
Un altro Bella vista, il modello è identico a quello leopardato, solo rosa shocking, si adatta al corpo ed è molto comodo. La mutanda è un sottilissimo perizoma e i due triangoli serviranno giusto a coprirvi i capezzoli. Per essere voi le più hot della spiaggia.
Il secondo bikini che vi propongo è di Cottelli Lingerie, è rosa e lucido, sicuramente non passerete inosservate indossandolo! La mutanda è un perizoma è il reggiseno ha due coppe triangolari che promettono sostegno e sensualità. Jovanotti ci salutava dallo spazio dicendoci “le fragole maturano anche qua“, non so se sia davvero così ma sono certa che dallo spazio, con questo bikini super lucido, sapranno vedervi!
Potete abbinare questi due bikini con la vestaglia Miamor, questa volta in turchese, non so se siete amanti della moda, ma l’abbinamento tra i toni del blu e del rosa, quest’anno sembra essere il meglio riuscito!
Questo sarà il vostro pezzo preferito, com’era per Chiara Ferragni nel 2020 la canzone di Baby K, se anche voi non seguite più le onde e siete già in alto mare, con questo bikini blu, non potrete fare altro che mimetizzarvi con le acque cristalline. Il bikini Costarica, ha allacciatura sul collo e i fianchi e dei giochi di intreccio sul seno e sulla vita che sottolineeranno le vostre curve.
In abbinamento la vestaglia lunga blu, tutta trasparente con ricami in pizzo, esalterà ancora di più il colore della vostra abbronzatura e si abbinerà perfettamente al bikini.
A presto, spero di vedervi danzare tra le note di queste vecchie hit e sulle note di qualche nuovo tormentone estivo! Scegliete il costume che vi fa sentire libere e voi stesse, brillerete più del sole, ne sono certa!